Strada romana di Beura Cardezza

Nei pressi del borgo di Vogogna è ancora oggi visibile un’epigrafe latina scolpita nella roccia e riportante la data del 196 d.C., a conferma dell‘incredibile resistenza nel secoli della Strada Romana.
In direzione nord, tra l’abitato di Cuzzego e la stazione ferroviaria di Beura, esiste un altro tratto lastricato lungo circa 500 metri: la Strada Romana di Beura è intagliata e scavata quasi completamente nella roccia e in questo tratto corre a circa 100 metri sopra il piano del fiume Toce.
Diversi studi nel corso degli anni concordano che è molto probabile che la Strada Romana partisse dal paese di Mergozzo, raggiungesse Cuzzago, Premosello e poi Vogogna. Passando poi per Cuzzego, Cardezza e Beura si dirigeva verso Domodossola, per poi raggiungere le località più a nord.
Negli anni, infatti, alcuni tratti della Strada Romana sono stati riscoperti nei paesi di Montecrestese, Oira (frazione di Crevoladossola), Baceno e nella sua frazione di Croveo: è plausibile, quindi, che questa meravigliosa e antica testimonianza del lavoro dell’uomo potesse arrivare, attraverso gli alti alpeggi del Devero, fino alla vicina Svizzera.