Il Castello Visconteo di Vogogna è sovrastato dai resti della Rocca, un’antica fortificazione posizionata su una rupe da cui era possibile intervenire a controllo e a difesa dell’intera piana dell’Ossola.
Non si hanno notizie certe sulla data di costruzione: si ipotizza possa essere di origine altomedievale o databile tra il IX e il X secolo. Era una fortezza con torri quadrate e le sue funzioni erano spiccatamente difensive e strategiche, in stretto collegamento con le altri torri costruite sulle montagne dell’Ossola.
Per volere di Giovanni Maria Visconti, la Rocca di Vogogna venne restaurata nel 1348, durante la costruzione del Palazzo Pretorio e del Castello Visconteo, e la porzione di terreno su cui sorge la Rocca venne circondato da mura.
Oggi, dopo alterne vicende, rimangono visibili solo tre lati della torre posta nel punto più elevato e solo due delle basse arcate che sorreggevano il camminamento sul lato nord.
I ruderi della Rocca si trovano nella vecchia frazione di Genestredo, caratterizzata dalle splendide abitazioni rurali in pietra, ricche di motivi medievali.
La Rocca, posta dunque in posizione panoramica e sovrastante il borgo di Vogogna, è raggiungibile con una comoda passeggiata attraverso un sentiero ben segnalato.
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