Nel centro di Santa Maria Maggiore sorge la più antica chiesa della Valle Vigezzo, dedicata alla Vergine Assunta, la cui facciata presenta ancora elementi superstiti dell’originaria chiesa in stile romanico, con motivi geometrici scolpiti e la splendida finestra a rosone.
I rifacimenti settecenteschi non hanno intaccato l’elemento più antico della chiesa, l’alto campanile dalla solida struttura muraria in blocchi di pietra a vista, con cornici ad archetti pensili che ne caratterizzano la superficie.
Il primo ampliamento risale al 1100: ancora oggi sono visibili elementi architettonici in pieno stile romanico. Piccoli lavori di ampliamento proseguirono fino al 1700, quando le importanti donazioni da parte di Giovanni Paolo Feminis, il vigezzino inventore dell’Acqua di Colonia emigrato in Germania (la cui vera storia viene raccontata nell’imperdibile Casa del Profumo) permisero il completo rifacimento della Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Maggiore.
L’interno della Chiesa di Santa Maria Assunta si presenta ad unica navata con colonne corinzie, con l’altare maggiore in prezioso marmo di Carrara. La pala d’altare e gli affreschi presenti nel presbiterio sono opera del pittore vigezzino Giuseppe Maria Borgnis, che ha realizzato anche lo spettacolare affresco nella cupola centrale, con oltre quattrocento figure a grandezza naturale.
La festa dell’Assunzione della Vergine ricorre il 15 agosto e ogni anno viene celebrata con una lunga processione che porta per le vie del paese la statua in legno dorato e dipinto conservata all’interno della chiesa.
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