Più di venti musei, preziosi scrigni di cultura tradizionale, luoghi da sempre legati al patrimonio storico e artistico delle Valli dell’Ossola: da Domodossola ai piccoli e grandi borghi delle vallate o della Bassa Ossola, la proposta della rete museale – valorizzata anche dall’Associazione Musei d’Ossola – è davvero ricchissima.
Iniziando la scoperta dalla Bassa Ossola, meritano una visita il Castello di Vogogna, sede di interessanti mostre temporanee e vero simbolo delle fortificazioni ossolane, e il Museo Archeologico di Mergozzo, che ospita una sezione dedicata alla tradizionale lavorazione della pietra locale ed una costituita da importanti reperti alla Preistoria al Medioevo (un’esposizione dedicata all’archeologia è presente anche a Varzo, in Valle Divedro). A Ornavasso ha sede invece il Museo di arte sacra, gemello di quello di Crevoladossola dedicato all’architettura sacra.
Domodossola è baricentro culturale delle valli e i suoi Musei Civici sono la testimonianza delle molteplici anime del capoluogo ossolano. Oggi ospitati a Palazzo San Francesco, dopo un lungo restauro, propongono al piano terreno, laddove sorgeva la duecentesca chiesa francescana, prestigiose mostre temporanee; al primo piano è possibile visitare il Museo di Scienze Naturali mentre al secondo si trovano la Pinacoteca, la sezione Archeologica, l’Arte Sacra e una selezione di disegni.
A poca distanza sorge lo storico Palazzo Silva, una delle più belle costruzioni gentilizie rinascimentali delle Alpi, che merita una visita per ammirarne la struttura architettonica e gli splendidi arredi delle sale. Infine, la ricca collezione ottocentesca del Museo di Scienze Naturali “Mellerio Rosmini” e le mostre temporanee di Casa de Rodis in Piazza Mercato completano l’offerta museale di Domodossola.