Domobianca 365 è direttamente collegata alla città di Domodossola oltre che dalla strada asfaltata, anche da una fitta rete di sentieri che permette di raggiungere a piedi la partenza degli impianti di risalita dell’Alpe Lusentino.
Da qui il facile percorso della strada bianca porta sino al laghetto artificiale di Casalavera e tocca vari alpeggi con vedute panoramiche sulla piana della Val d’Ossola. Sempre dall’Alpe Lusentino è possibile attraversare gli splendidi boschi di faggio e provare il nuovo percorso di trekking ad anello, denominato “Lusetrek”, con partenza e ritorno all’Alpe Lusentino.
Domobianca365 è stazione sciistica attiva nella stagione bianca, ma gli impianti di risalita sono in funzione anche in estate e permettono di raggiungere comodamente, grazie a due seggiovie, i 1700 metri di quota: dalla stazione di arrivo della seconda seggiovia, con una breve passeggiata di media difficoltà e ben segnalata, si può arrivare in vetta al Moncucco, uno dei punti di osservazione più panoramici dell’intera Val d’Ossola, con lo sguardo che spazia dalle Alpi Svizzere fino al Mottarone e oltre.
Ecco nello specifico le informazioni per percorrere il Lusetrek: il sentiero parte sulla destra del parcheggio (guardando le piste da sci) e inizialmente attraversa i verdissimi pascoli delle quote più basse, superando il Ristorante la Roccia e addentrandosi nel bosco di faggi fino a raggiungere la caratteristica chiesetta di San Bernardo.
Proseguendo in leggera salita attraverso boschi di conifere di rara bellezza, si costeggia il percorso dello skilift dell’Alpe Foppiano: dopo averlo seguito per due terzi, sulla destra inizia un lungo itinerario nella natura incontaminata che vi allontanerà dagli impianti di Domobianca365 e vi condurrà al confine con la Valle Bognanco. Il sentiero si fa ora più impegnativo e lungo il percorso gli occhi più attenti potranno scorgere vecchie carbonaie, utilizzate un tempo per raccogliere il carbone utile nei mesi invernali.
Dopo un dislivello di circa 300 metri si incontra la strada bianca, la si percorre in salita e dopo pochi minuti si raggiunge l’Alpe Casalavera ed il suo laghetto. Sosta e foto sono d’obbligo, prima di intraprendere la via del ritorno: dal piccolo guado all’inizio del lago si imbocca la stradina che aggira un piccolo promontorio e si dirige verso le baite e, ancora in discesa, fino all’Alpe Foppiano. Qui tappa consigliata al ristoro alpino della Baita Motti, per poi proseguire sul sentiero che si dipana sotto la prima seggiovia fino al rientro all’Alpe Lusentino.
Dati tecnici
Tempo di percorrenza: 2/2,5 ore
Difficoltà: media
Periodo: aprile-ottobre o comunque in base all’innevamento
Per maggiori informazioni: www.domobianca365.it