Gli spunti per programmare una vacanza primaverile in Val d’Ossola sono innumerevoli: stagione ricca di profumi e suggestioni, è ideale per un break di relax, un tuffo nel verde delle montagne e nelle culture di questi luoghi.
La natura primaverile si risveglia dopo il letargo invernale: è il momento migliore per ammirare splendidi paesaggi in sella ad una mountain bike o ad un cavallo, lungo percorsi panoramici e rigorosamente slow. Senza dimenticare gli itinerari di trekking primaverili di media montagna: sentieri poco affollati, aria frizzante, natura brillante e i profumi inconfondibili della flora che rinasce. Due su tutti, l’antica Via dei Torchi e dei Mulini, un viaggio nella storia rurale locale, e la Via Stockalper, tra Italia e Svizzera, sulle tracce della via commerciale realizzata dal Barone Kaspar Jodok Stockalper.
L’intera piana della Val d’Ossola è attraversata da un’interminabile ciclovia di oltre 80 km, che parte dal Lago di Mergozzo e raggiunge Domodossola, una pista adatta a tutti, che attraversa paesaggi variegati: dai primi scorci fioriti sul grazioso lago di Mergozzo all’Oasi WWF del Bosco Tenso, lungo il fiume Toce, per addentrarsi tra boschi antichi e lungo sentieri ricchi di storia.
Primavera, stagione ideale anche per l’arrampicata, grazie a temperature e condizioni climatiche perfette lungo le pareti della Val d’Ossola: sono molte le falesie e le vie lunghe da scoprire con un pizzico di adrenalina.
Anche le città e i borghi si scuotono dal torpore invernale: come rimanere indifferenti davanti alle tranquille, incantevoli rive del Lago di Mergozzo, una delle porte della Val d’Ossola? Una passeggiata sul lungolago o nel cuore storico del borgo Bandiera Arancione del TCI è d’obbligo.
Domodossola “riapre” la propria piazza-gioiello ai visitatori: i dehors estivi tornano a costellare il salotto cittadino di Piazza Mercato, un vero capolavoro di architettura quattrocentesca: visitare il centro storico del capoluogo ossolano sarà come compiere un tuffo nel passato dell’affascinante Borgo della Cultura. E ancora, bastano pochi passi per avvicinarsi a un’altra perla, il Sacro Monte Calvario di Domodossola, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, che nella stagione primaverile offre il meglio di sé.