Questo percorso si sviluppa nel cuore verde dell’Oasi faunistica di Macugnaga, al cospetto della parete himalayana del Monte Rosa. Un itinerario che permette di scoprire da vicino alcuni degli aspetti più affascinanti della vita in alta montagna: antichi alpeggi, rifugi di qualità, spettacolari panorami su ghiacciai e cime che superano i 4.000 m, flora e fauna d’alta montagna, aziende agricole e piccoli agriturismi.
Descrizione
Dalla fermata del bus di Pecetto (la linea dei mezzi pubblici arriva da Domodossola) si prende il percorso B che, dopo aver superato la partenza degli impianti di risalita del Belvedere, porta lungo la gippabile che conduce all’Alpe Burki. Poco sotto l’alpeggio il percorso gira a sinistra, attraversa il torrente e si innalza nel bosco di conifere fino a raggiungere l’Alpe Rosareccio. Da questo alpeggio si può girare a destra per intraprendere il percorso che nel primo tratto passa su una scomoda giavina formata da sassi franati e sale su un ripido canale per poi uscire su un altopiano. Qui inizia un percorso molto interessante, che attraversa torbiere, rododendri e ontani nani, fino all’incrocio con il sentiero proveniente dai piani alti. All’Alpe Rosareccio si prosegue in direzione del percorso B fino ai Piani Alti di Rosareccio, punto di arrivo di una funivia ora non più in uso, si abbandona il percorso B che porta al Colle del Pizzo Nero e si prosegue in leggera salita sul percorso che porta al Rifugio Zamboni-Zappa.
Si prosegue su un percorso molto panoramico che regala una spettacolare vista sulla parete est del Monte Rosa: oltrepassando il bivio precedentemente accennato si arriva al rifugio.
Il Rifugio Zamboni-Zappa è posto in una conca a ridosso del ghiacciaio delle Locce: qui è possibile ristorarsi prima di proseguire per il Lago delle Locce e poi scendere al Belvedere, punto di arrivo degli impianti di risalita, con i quali si scende fino alla frazione di Pecetto. In alternativa, dal Belvedere un bel percorso scende al sottostante pianoro del Rifugio Saronno e da qui all’Alpe Burki dove si può sostare per una merenda nostrana.
Info utili
Codice di individuazione su sito CAI
Settore B “Itinerari”– IB28
Notizie utili
Stazione Ferroviaria Internazionale FS di Domodossola (da Berna e da Milano). Dal terminal bus si prende l’autobus di linea per Macugnaga, fermata Pecetto.
Referente: Comune di Macugnaga
Referente CAI: Sezione di Macugnaga
Posti di ristoro:
- Rifugio Zamboni-Zappa
- Rifugi al Belvedere
- Agriturismi all’Alpe Burki
Difficoltà
Media difficoltà. Percorso che richiede una buona preparazione escursionistica, anche se l’itinerario si svolge su buoni sentieri. Il percorso è in quota, munirsi sempre di idonea attrezzatura anche se le condizioni meteorologiche risultano buone.
Lunghezza del percorso
14 km
Dislivello in salita
944 m
Tempo totale di percorrenza
5h 30
Attrezzatura consigliata
Scarponcini
Percorsi numerati
B38 – B45 – B43 – B47
Cartografia di riferimento
Carta n° 5 scala 1:25.000 della Geo4Map/CAI
Cartografia digitale su App: ViewRanger – Avenza Maps