Trekking – Il Sentiero dei fiori – Alpe Veglia

All’arrivo a San Domenico si seguono le indicazioni per la biglietteria dei moderni impianti di risalita della San Domenico Ski, che in pochi minuti portano ai 2000 m dell’Alpe Ciamporino. Da qui si prende il percorso segnalato con F50 che porta alla Balma, porta di entrata dell’Alpe Veglia. Questo è il “Sentiero dei fiori”, nome che denuncia esplicitamente la grande ricchezza di flora di questa porzione di Alpi Lepontine. Dall’Alpe La Balma si segue il sentiero che porta a Cornù, principale località dell’Alpe Veglia, in cui sono presenti anche le strutture ricettive e ristorative. Dopo un piacevole momento di pausa, si prende il percorso F10 che passa dalla Fornace e dalla cascata del Rio Frua, poi si prosegue su un tratto di mulattiera in discesa fino al ponte sul torrente Cairasca e da qui alla Casa del Parco-Porteia. Si imbocca infine la strada gippabile fino alla Cappella del Groppallo e, sempre su strada in discesa, si prosegue fino ad incontrare il sentiero per Ponte Campo. Se il servizio navetta non è ancora attivo, si prende la strada asfaltata che porta in salita al centro di San Domenico.

Settore F “Itinerari” – IF14

Impianti San Domenico Ski
Referente: Comune di Trasquera
Referente CAI: Sezione di Varzo
Posti di ristoro:

• Rifugio 2000 Alpe Ciamporino
• Rifugi e Alberghi Alpe Veglia

Media difficoltà. Il percorso è sempre su sentieri ben segnalati, è necessaria una buona preparazione escursionistica e occorre cautela nei passaggi sulle zone più esposte.

11,5 km

in salita 378 m / in discesa 902 m

3h 40

Scarponi e attrezzatura da montagna

F50 – F10

Da fine giugno a ottobre

Carta n° 9 scala 1:25.000 della Geo4Map/CAI
Cartografia digitale su App: ViewRanger – Avenza Maps