Trekking – Crodo e il Muro del Diavolo

All’arrivo del bus a Crodo ci si incammina verso la Latteria Antigoriana, posta sulla strada statale, che si attraversa e si percorre fino ad oltrepassare un ponte, lo si attraversa e sulla sinistra si imbocca il percorso che porta a Maglioggio. Giunti in questa graziosa frazione di Crodo (da ammirare il secolare castagno, l’Arbul), si prende sulla sinistra la direzione per Cruppo, superando un caratteristico ponte ad arco. Da Cruppo inizia la mulattiera che porta a Dugno e ad incrociare la strada per l’Alpe Aleccio, in corrispondenza di un gruppo di case ristrutturate. Si percorre la strada asfaltata per Crego attraversando le baite de Le Quartine e si prosegue sempre su strada fino ad Arvenolo dove è impossibile non notare la megalitica costruzione conosciuta come Muro del Diavolo. Si prosegue sempre su strada fino a Crego, dove sorge lo splendido Santuario di Don Lorenzo Dresco, con il caratteristico colonnato esterno. A sinistra della chiesa si prende il sentiero che scende e che si congiunge alla piacevole mulattiera che sale da Verampio. Poco dopo si devia a sinistra su un canale che porta al bacino di carico della centrale idroelettrica di Verampio. Si attraversa il bacino per proseguire sul comodo sentiero G36 fino a raggiungere Cruppo, Maglioggio e da qui Crodo.

Settore G “Itinerari” – IG09

Stazione Ferroviaria Internazionale FS di Domodossola (da Berna e da Milano). Dal Terminal dei bus si prende il bus di linea per la Valle Formazza, fermata Crodo.
Referente: Comune di Crodo
Referente CAI: Sezione di Formazza

Facile. Il percorso non presenta particolari difficoltà. Occorre porre attenzione nei pressi della vasca di carico della centrale idroelettrica di Verampio.

12 km

508 m

3h 45

Scarponcini.

G04 – G38 – G06 – G36

Carta n° 12 scala 1:25.000 della Geo4Map/CAI
Cartografia digitale su App: ViewRanger – Avenza Maps