Questo breve itinerario in quota permette di apprezzare al meglio la meravigliosa piana dell’Alpe Veglia, i suoi insediamenti e il pittoresco Lago delle Streghe. Veglia è un meraviglioso giardino frutto del rapporto tra la natura e il sapiente e rispettoso insediamento dell’uomo. Il percorso indicato può partire dalla località Porteia “Casa del Parco” oppure, in versione abbreviata, dalla località Cornù per rientrare a Ponte Campo e a San Domenico.
Descrizione
Dalla località Porteia, dove si trova la Casa del Parco, si percorre in senso antiorario la piana dell’Alpe Veglia seguendo il percorso F10 fino a Cornù, passando dalla fornace della calce. Dalla località Cornù si passa dall’Albergo Alpino Monte Leone e dalla sorgente d’acqua minerale che sgorga poco sopra. Oltrepassato il torrente si giunge alla località Ponte e da qui, prendendo il percorso F30, si oltrepassa la località Aione e si giunge al caratteristico laghetto delle Streghe. Si prosegue in leggera discesa per raggiungere la località di Cianciavero e da qui si ritorna alla Casa del Parco. Poco sopra Cianciavero, alla fine degli anni ’80 del XX secolo, alcuni archeologi scoprirono le tracce di un accampamento temporaneo di cacciatori nomadi del Mesolitico, risalenti alla metà dell’VIII millennio a.C.
Info utili
Codice di individuazione su sito CAI
Settore F “Itinerari” – IF18
Notizie utili
Referente: Comune di Trasquera
Referente CAI: Sezione di Varzo
Posti tappa e di ristoro: Rifugi e Alberghi all’Alpe Veglia
Difficoltà
Facile.
Lunghezza del percorso
5,3 km
Dislivello in salita
185 m
Tempo totale di percorrenza
1h 30
Attrezzatura consigliata
Scarponcini e attrezzatura da montagna.
Percorsi numerati
F10 – F10b – F30
Periodo consigliato
Da luglio a ottobre
Cartografia di riferimento
Carta n° 9 scala 1:25.000 della Geo4Map/CAI
Cartografia digitale su App: ViewRanger – Avenza Maps