Trekking – Le frazioni di Calasca – “La via del pane”
Difficoltà
Facile
Periodo
Primavera / Autunno

Anche a Calasca, così come a Castiglione, le frazioni sono disseminate in un territorio terrazzato molto ampio. Sugli antichi terrazzamenti costruiti dall’uomo con i tipici muretti a secco, si coltivavano, oltre alle patate, anche la segale e il mais, tanto che ogni frazione ospitava nel proprio nucleo abitato un forno per la cottura del pane. Il capoluogo di questi nuclei è Antrogna, celebre per la sua grande chiesa denominata “Cattedrale tra i boschi” e per la milizia tradizionale.
Dal cuore delle montagne di Calasca si estraeva l’oro, una fonte alternativa di reddito – decisamente importante – per i montanari di questa località.

Descrizione

Partiti da Molini (punto di fermata bus per chi sceglie di utilizzare i mezzi pubblici) si può visitare il misterioso Santuario della Madonna della Gurva, dove il giorno di Ferragosto di ogni anno si tiene la tipica celebrazione con la processione e i colpi a salve della storica Milizia Tradizionale di Calasca.
Si ritorna sulla provinciale per imboccare una strada laterale che si immette poco dopo sulla Stra Granda, siglata con B00: dirigendosi verso Castiglione si trovano molte cappelle votive, fino ad incontrare il percorso B00b che sale alla frazione di Vigino passando da un ponte ad arco. Attraversando l’abitato, si può ammirare un antico lavatoio e l’oratorio del XVII secolo dedicata alla Natività di Maria Vergine. Continuando sulla mulattiera si raggiunge prima la frazione di Boretta e poi la località di Antrogna.
Ad Antrogna, il centro di Calasca, spicca la chiesa denominata “Cattedrale tra i boschi”, dove si conservano le spoglie di San Valentino Martire a cui è dedicata la piazza antistante.
Dalla piazza centrale si può scendere alla frazione Dujamen, antico borgo e punto tappa durante le manifestazioni storiche della Milizia Tradizionale; da qui si può tornare a Molini o dirigersi verso la località Due Ponti.
Dalla piazza centrale di Antrogna, percorrendo la via Venerabile G. Tojetti, ci si dirige alla frazione di Calasca Dentro. Giunti alla Chiesa dedicata alla Madonna del Buon Consiglio, il percorso B09 scende alla località Val Bianca, ai piedi di una bella cascata, dove veniva lavorato l’oro estratto dalle miniere del “Vallar”. In questa località vi è una fermata bus, ma si può percorrere un breve tratto di strada asfaltata fino all’Agriturismo Valle sul fiume dove ci si può ristorare prima di riprendere il cammino.
Attraverso un sentiero si torna alla Chiesa di Calasca Dentro e si prosegue sulla Stra Granda fino alla località di Barzona, attraversando un antico ponte ad arco in pietra. Si continua su percorso B00 della Stra Granda per concludere l’itinerario nella frazione Pontegrande di Bannio Anzino.

Info utili

Codice di individuazione su sito CAI

Settore B “Itinerari”– IB07

Notizie utili

Stazione Ferroviaria Internazionale FS di Domodossola (da Berna e da Milano). Dal terminal bus si prende l’autobus per Macugnaga, fermata Mulini.
Referente: Comune di Calasca
Referente CAI: Sezione di Piedimulera

Difficoltà

Facile. Si svolge in buona parte su mulattiera.

Lunghezza del percorso

7 km

Dislivello

in salita 438 m / in discesa 399 m

Tempo totale di percorrenza

2h 30

Attrezzatura consigliata

Scarponcini

Percorsi numerati

B00 – B00b – B09

Cartografia di riferimento

Carta n° 6 scala 1:25.000 della Geo4Map/CAI
Cartografia digitale su App: ViewRanger – PDF Maps

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