Le popolazioni walser, di origine germanica (la parola deriva dalla contrazione di Walliser, “abitante del Canton Vallese” in tedesco vallesano), hanno colonizzato tra il XII e XIII secolo le regioni alpine attorno al massiccio del Monte Rosa, oltre ad alcune località della Val d’Ossola.
Gli insediamenti walser sono ancora oggi visibili nell’attuale Ornavasso e nella sua frazione di Migiandone, in Valle Anzasca a Macugnaga, vero e proprio scrigno di questa cultura così ricca di fascino, e ancora negli splendidi insediamenti di Salecchio, in Valle Antigorio, e in Valle Formazza.
Il più antico documento giunto a noi che testimonia la fondazione di un insediamento walser risale al 10 maggio 1253 e riguarda la colonia di Bosco Gurin, nel confinante Canton Ticino: molto probabilmente, nello stesso periodo, le popolazioni germaniche giunsero anche in Val d’Ossola.